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Il Cicloturismo

Qui di seguito potete trovare alcuni degli itinerari più interessanti per gli appassionati della bicicletta. Numerosi sono i percorsi ciclabili e i paesaggi suggestivi nei Colli Berici.

Nella valle di Fimon e al Lago

Primo approccio con i Monti Berici con un itinerario tecnicamente facilissimo, adatto proprio a tutti, ma tutt'altro che banale dal punto di vista paesaggistico e dalle notevoli valenze antropologiche.
E' un ampio giro di boa sulla vasta valle alluvionale di Fimon, aggirando anche l'omonimo lago. E' un anfiteatro a vocazione prettamente agricola e gli insediamenti umani sono tutti ai margini della depressione, in particolare verso Torri, ormai periferia della città.

località di riferimento

Longara - Vicenza - oppure da Vicenza per la pista ciclabile della Riviera Berica

parcheggio

al lago di Fimon - Coord.N/E   N45°28.506'  E11°32.512'

bicicletta

mountain bike / city bike

difficoltà

facile - turistico

mete principali

Grancare, Lago di Fimon, Fimon, Valle dei Mulini

motivazioni

campagne coltivate, valli palustri, lago, archeologia

quando

tutto l'anno, escludendo i giorni invernali più freddi e i giorni più caldi estivi, in caso di forti piogge alcuni tratti possono essere allagati ed impraticabili

caratteristiche

qualche lievissimo saliscendi e alcune stradine sterrate

tempi di pedalata

2 - 3 ore

lunghezza

30 km. (escludendo l'eventuale tratto di pista ciclabile da Vicenza e le varianti)

dislivello totale

quasi completamente pianeggiante

fondo stradale

alcune stradine sterrate dal fondo ottimo, il resto asfalto

traffico

molte bici nella pista ciclabile, trafficatissimi e pericolosi gli attraversamenti degli incroci di Longara e di Tormeno (solo qualche centinaio di metri), molto scarso o assente nelle strade di Fimon, traffico locale e diretto al lago a Torri

note

adatto a tutti, può essere il primo approccio con i Monti Berici

cartografia

Colli Berici - La Berica Editrice

rilievo

7 marzo 2009

Altopiano dei monti di Lonigo e Sarego, in Val Liona, altopiano di Pozzolo, monti di Grancona

E' uno dei più interessanti anelli che si possono compiere non solo nei Berici, ma nel Veneto.

Strade consigliabilissime ai molti ciclisti veneti che non conoscono i Colli Berici, e in particolare quest'area non molto frequentata.
Naturalmente di stradine asfaltate e sterrate per la mountain bike ve ne sono tantissime altre, l'ottica di questo giro in bicicletta è di conoscere in maniera corretta e sistematica la zona.

Nonostante il breve chilometraggio è un giro cicloturistico del giusto impegno per un ciclista di medio livello mediamente allenato. Non tragga perciò in inganno il chilometraggio e il dislivello non eccessivo, vi sono solo pochi metri di terreno pianeggiante, e in compenso molti brevi strappi duri. Tutto il percorso è un continuo saliscendi e un continuo cambiamento di ritmo e di situazioni, stradine, paesaggi.

da dove

Lonigo - Coord.N/E   N45°23'17.6"  E11°23'20.2"

per dove

altopiano berico dei monti di Lonigo e Sarego, Val Liona, altopiano di Pozzolo, Grancona

park

Lonigo - parcheggi vari
Villa del Ferro - Coord.N/E   N45°23'09.4"  E11°28'12.0"
Sossano - Coord.N/E   N45°21'28.0"  E11°30'31.6"

motivi

paesaggistici per gli ampi panorami, naturalistici, storici

quando

tutto l'anno, preferibilmente autunno e primavera, imperdibili i giorni della fioritura dei ciliegi, evitare la piena estate

difficoltà

qualche strappo, breve, può essere molto duro, ci si riferisce sempre a ciclisti un minimo preparati alla bicicletta e alle salite e a pedalata turistica senza velleità agonistiche

orientamento

complesso, ma non difficile

lunghezza

40 km. per l'anello + 10 km a/r Sossano + varianti varie

dislivello

800 metri

pendenza max

18%

quota max

250 metri

tempi

ore 3,00 - soste escluse

bicicletta

bicicletta da corsa

note

alcuni strappi sono molto ripidi, servono rapporti adeguati

strade

tutto asfalto, ma con tratti di asfalto ruvido o rovinato

traffico

traffico locale molto scarso o assente, tranne attorno a Lonigo e la salita a Bocca d'Ascesa

cartografia

Colli Berici 1:20.000 3F - La Berica Editrice

rilievo

25 aprile 2009

Collegamento ciclabile su strada asfalta Vicenza-Montegalda-Padova

Si possono percorrere le strade secondarie che costeggiano il fiume Bacchiglione.
Ne esce un percorso interessante e vario, molto valido anche ciclisticamente.
Ci sono dei punti critici e alcuni tratti di strada trafficata, ma tutto sommato è difficile trovare di meglio viste le problematiche stradali di quest'area centrale del Veneto.
Con la city bike è possibile optare, da Santa Maria di Veggiano (ponticello pedonale per Cervarese Santa Croce) a Padova, per il percorso lungo l'argine destro del Bacchiglione, buona parte su tratturi sterrati.

da...

...a

km

TT

Note

Vicenza

rotonda 'Scale' di Monte Berico

 

 

inizio pista ciclabile Riviera Berica (cartello)

 

Vicenza

Longara

5,0

5,0

dall'angolo-bar si segue la pista ciclabile in mezzo alle case, attraversa la statale, vista sulla villa 'Rotonda' del Palladio, pista ciclabile dietro le case, sottopasso autostrada

Longara

Longare

4,2

9,2

lungo il Bacchiglione, si riattraversa la statale, passa dietro la chiesa di Longare, all'incrocio svoltare a sinistra, raggiungere il semaforo (strettoie) di Longare

Longare

Secula

1,0

10,2

attraversare il semaforo (direzione Montegalda, Padova), ponte sul Bacchiglione, svolta per Secula

Secula

Montegalda

7,0

17,2

si segue la provinciale di Montegalda, breve deviazione per 'porte Vinciane - area Pic-Nic'

Montegalda

Sant'Antonio di Veggiano

2,1

19,3

attraversare Montegalda, alla svolta 'trattoria 3 Scalini' diritti (diramazione) sotto il Castello Grimani, Chiesa Vecchia, Cimitero, alcune curve e si giunge all'incrocio di Sant'Antonio

Sant'Antonio di Veggiano

Santa Maria di Veggiano

1,3

20,6

incrocio destra, lunghi rettilinei per Santa Maria

Santa Maria di Veggiano

Trambacche

2,8

23,4

proseguire dopo la chiesa per il rettilineo di Trambacche

Trambacche

Creola

2,2

25,6

arrivare al ponte 'Mulini' (2008 lavori in corso) attraversare il ponte principale, dopo 300 metri al termine del rettilineo a sinistra argine sterrato per Creola (per l'asfalto bisogna proseguire raggiungere la provinciale e svolare per Creola), 300 metri di sterrato e scendere sulla comunale asfaltata per Creola

Creola

Pralungo

4,1

29,7

alla rotonda sinistra, ponte sul Bacchiglione, subito a destra strada asfaltata con molte curve e incrocetti

Pralungo

Caselle di Selvazzano

3,1

32,8

raggiunta la provinciale (trafficatissima) Selvazzano-Rubano attraversare l'incrocio, alcuni curvoni e si raggiunge la strada di Caselle, all'incrocio sulla sinistra pista ciclabile

Caselle di Selvazzano

q.re Cave-Brentelle

2,4

35,2

dal semaforo destra, rettilineo (traffico pericoloso) fino alla curva ad angolo vicino alla Brentella, diritti a salire sull'argine, nuovo ponte ciclopedonale, scendere attraversare via Sette Martiri, diritti pista ciclabile per via Cave-Brentelle

 

Brentelle

sovrapasso Corso Australia

1,4

36,6

al semaforo diritti fino alla fine della strada, 100 metri prima sinistra, si esce sulla statale Vicenza-Padova, verso destra pista ciclabile (con innesti stradali pericolosi) per il cavalcavia di Corso Australia

Corso Australia

Padova, Piazza dei Signori

2,0

39,0

superato il cavalcavia (attenzione svincoli pericolosi!) pista ciclabile fino alla rotonda di Porta Savonarola, diritti Corso Milano, al semaforo destra via San Benedetto, primo ponte in ferro sinistra per le piazze

Approfondimenti

Per approfondimenti e/o altri itinerari in provincia e nel Veneto cliccate qui.

Siti di riferimento e/o approfondimenti:
http://www.vicenzae.org
http://www.villevenete.net  
http://www.vicenzanews.it
http://www.palladio2008.info
http://www.magicoveneto.it

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